Le procedure previste dai sistemi di classificazione PEGI e AGCOM
SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE PEGI
Il sistema di classificazione PEGI utilizza un insieme di criteri univoco per definire la classificazione di un videogioco in base all'età, ma prevede due diverse procedure di classificazione a seconda della tipologia di videogioco di cui si tratta. La prima procedura è più utilizzata per i videogiochi per console e PC e si basa sulla verifica preliminare dei contenuti del gioco. La seconda è invece più usata per i videogiochi per i dispositivi mobile e si fonda sull’autocertificazione degli sviluppatori in fase di pubblicazione.
A) Procedura di verifica preliminare
Questa procedura è applicata a tutti i videogiochi distribuiti fisicamente su console Xbox, PlayStation, Switch, Wii e 3DS, e per la maggior parte dei videogiochi per PC.
- Prima del lancio del videogioco, gli editori compilano un questionario di valutazione per ogni versione del prodotto. Il questionario esamina il contenuto del videogioco tenendo conto dell'eventuale presenza di violenza, sesso, linguaggio scurrile e altri contenuti che potrebbero essere ritenuti non idonei a tutte le età.
- Sulla base delle risposte fornite dall'editore, il sistema di classificazione online di PEGI determina automaticamente una classificazione per età provvisoria attraverso la classificazione per contenuto.
- Gli amministratori PEGI ricevono il videogioco dall'editore ed esaminano attentamente la classificazione provvisoria in base all'età. L’ente indipendente olandese NICAM esamina i videogiochi classificati 3 e 7, mentre l’ente indipendente britannico VSC Rating Board si occupa delle classificazioni 12, 16 e 18.
- In base all'esito della verifica, gli amministratori approvano o modificano la classificazione provvisoria e PEGI rilascia una licenza all'editore per l'uso dell'icona di classificazione in base all'età e delle relative classificazioni per contenuto.
- L'editore è quindi autorizzato a riprodurre, sulla confezione o presso il punto vendita digitale, la classificazione per età e le eventuali classificazioni per contenuto, in conformità con le Linee guida per l'etichettatura PEGI e con il Codice di condotta PEGI.
B) Procedura IARC
La verifica preliminare utilizzata per i videogiochi per console e per larga parte dei videogiochi per PC non è praticabile per i negozi digitali che ogni giorno vedono entrare sul mercato migliaia di nuovi prodotti. Ancora più numerosi sono i prodotti aggiornati o modificati. Una soluzione più rapida e modulabile, che consente di rispondere rapidamente a modifiche o errori, è data dal sistema IARC.
Il sistema IARC è attualmente utilizzato per tutti i giochi e le app di Google Play (per dispositivi Android dalla primavera 2015), tutti i giochi e le app di Microsoft Windows Store (per PC, smartphone e tablet Windows da dicembre 2015), tutti i giochi e le app di Nintendo eShop (da dicembre 2015), tutti i giochi e le app di Oculus VR Store (da gennaio 2017).
In base a questo sistema:
- L’editore presenta un videogioco o un'applicazione ad un negozio digitale per pubblicarlo in versione digitale. Come parte integrante della procedura di presentazione, l'editore è tenuto a compilare il questionario IARC, che consiste in una serie di domande sul contenuto del prodotto e sugli elementi interattivi. Il questionario mette insieme i criteri di classificazione degli enti preposti.
- Una volta compilato il questionario, l'editore riceve immediatamente una licenza con le classificazioni in base alle classi di età previste dagli enti preposti. Il processo di classificazione è gratuito. Subito dopo il lancio del videogioco o dell'applicazione, nel negozio digitale è visualizzata la classificazione PEGI appropriata in base all'età.
- Gli amministratori degli enti che aderiscono a IARC lavorano congiuntamente per verificare la solidità delle classificazioni. Al fine di garantire la corretta applicazione delle classificazioni in base all'età, vengono adoperate varie tattiche, tra cui la ricerca per parole chiave, i controlli dei principali download, le richieste di editori e consumatori e altre ancora. In caso di errore, è possibile modificare con estrema rapidità la classificazione erronea in base all'età.
SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE AGCOM
Alla luce di quanto previsto dal Regolamento AGCOM sulla classificazione dei contenuti delle opere audiovisive destinate al web e dei videogiochi, è obbligatorio, in mancanza di una classificazione PEGI, esporre la classificazione AGCOM nelle schede prodotto dei videogiochi distribuiti online.
Ciascun produttore può comunicare al negozio digitale di riferimento le informazioni necessarie a selezionare correttamente le icone del sistema AGCOM per la classificazione d’età e i descrittori di contenuto, con un’apposita procedura di autocertificazione disciplinata all’interno delle Linee Guida del Regolamento AGCOM.